Dobbiamo aspettare l’ultima gara, l’ultima frazione, l’ultimo centimetro per festeggiare il primo titolo nazionale di questi 113° Campionati Italiani Assoluti di Molfetta. Siamo ancora campioni d’Italia della staffetta 4×400 (foto sopra, Grana/Fidal), i migliori del miglio vestono ancora la maglia CUS Pro Patria Milano.
Stavolta è stata più difficile del previsto. Andrea Blesio passa il testimone intorno alla quarta posizione; parte Luca Rescalli, che all’ultimo momento ha sostituito Francesco Rossi fermato da una tendinite. Davanti scappano via, per fortuna Andrea Panassidi è in stato di grazia e si lancia in un fantastico recupero che gli permette di cambiare insieme a Pro Sesto e Athletic Club 96. Ormai è una sfida a tre. Luca Sito, che non ha corso l’individuale, passa subito davanti e guadagna metri sugli avversari. Il rettilineo finale gliene chiede il conto, ma il milanese, 20 anni, trova la forza di resistere e di buttarsi sul traguardo per difendere il primo posto. Finisce a terra, ma la caduta vale l’oro: il tempo finale è 3:10.34, la Pro Sesto è dietro per 6 centesimi.
Coraggio e agonismo non sono mancate neppure alle ragazze della 4×400, ma stavolta la sprint finale ha premiato la Bracco Atletica. Ilaria Burattin, Serena Troiani, Marta Amani e Virginia Troiani sono seconde con 3:34.89, l’oro dista solo 25 centesimi.
Prima di un’ottima frazione in staffetta, Marta Amani (foto sopra, archivio Grana/Fidal) si era già messa al collo la medaglia d’argento nel salto in lungo (e ieri l’argento nella 4×400). Per lei, secondo posto con 6.18 superata solo dalla veterana Ottavia Cestonaro (6.37).
Nella finale dei 400 metri è brava Virginia Troiani a cogliere un buon 4° posto (52.90) in una gara estremamente combattuta e incerta fino all’ultimo. Ottima protagonista della finale degli 800 metri anche Serena Troiani, che chiude al 5° posto con il suo miglior tempo della stagione (2:03.47).
Finisce 5° anche Silvia Gradizzi nella gara dei 3000 siepi, che per qualche giro ha cullato il sogno di salire sul podio. Il suo 10:19.01 conferma la sua bella stagione che l’ha vista oro nel cross corto under 23 e argento sulle siepi under 23. Nella stessa gara ma al maschile, 8° posto per Aymen Ayachi con il miglior tempo dell’anno di 9:01.09. Nella finale dei 1500 metri si comporta egregiamente Federica Baldini, 7° al traguardo con il primato personale di 4:20.68.
Sulle pedane dei lanci, il miglior piazzamento è quello di Emmanuel Musumary, 7° nella finale del peso con 16.79. Ilaria Villa è 10° con 12.76, mentre Paola Castaldi si ferma al 12° posto nel lancio del martello con 47.93.
Al termine delle gare è stata stilata la classifica della Coppa Italia per società. Nella classifica femminile abbiamo colto un prestigioso secondo posto superati solo dal centro sportivo dei Carabinieri.