Tra alti e bassi si è svolta la seconda giornata della Finale Oro dei Campionati di Società Assoluti a Caorle, che ha però portato le nostre leonesse a dimostrare il loro valore, mantenendo la promessa del podio.
Dopo la prima giornata finita in parità con la rivale lombarda Bracco Atletica, 12 atlete si sono affrontate nella mattinata decisiva, quella che avrebbe assegnato i titoli Assoluti delle migliori 12 squadre sul territorio italiano.
Le gare cominciano molto presto per la lanciatrice Gaia N’Diaye impegnata nel lancio del disco, dove fa volare l’attrezzo a 37.59 concludendo in 9° posizione, misura compromessa dalle condizioni climatiche ma che le permette di scalare la classifica di una posizione rispetto alla lista di partenza.
Poco dopo è la volta di Bianca Falcone nel salto con l’asta, disciplina difficilmente gestibile di mattino presto ma soprattutto a causa della pioggia battente che ha accompagnato la prima parte della competizione. Bianca, atleta d’esperienza e molto caparbia, nonostante un leggero dolore al gomito delle ultime settimane e le condizioni avverse, ha affrontato la gara dando tutta sé stessa, conducendo una gara sofferta che ha lasciato le compagne in tribuna col fiato sospeso fino alla misura di 3.60 dove sfortunatamente tocca l’asticella con la propria asta registrando il terzo nulle e concludendo la gara a 3.40m in nona posizione.
Nel frattempo Nicole Svetlana Reina inizia la sua gara sui 5000 che la vede da subito in testa al gruppo insieme alle favorite. La nostra mezzofondista corre 12 giri e mezzo all’insegna del riscatto e registra il suo primato stagionale con 16:23.39 coronato dalla medaglia di bronzo che porta punti preziosissimi alla squadra.
Non c’è riposo per le ragazze che trovano impegnata Serena Troiani negli 800m. Non delude le aspettative Serena che tiene fede alle previsioni conquistando l’argento con il tempo di 2:04.45. Le compagne in tribuna non si risparmiano e festeggiano incitando anche le atlete in procinto di affrontare le proprie gare.
Purtroppo non è stato possibile schierare l’atleta di specialità Aurora Casagrande Montesi nei 400 hs per un’improvvisa indisposizione. Malgrado la classifica generale di squadra al momento si presenta in leggera perdita, le ragazze non si sono perse d’animo e hanno seguito con entusiasmo crescente la gara di giavellotto di Adjimon Pascaline Adanhoegbe che al secondo lancio di qualifica si aggiudica subito il secondo gradino del podio. All’ultimo tentativo Pascaline lancia l’attrezzo ben oltre i 53m e mezzo mandando in visibilio la curva bianco-blu delle compagne in tribuna, purtroppo viene considerato nullo, ma la nostra lanciatrice si ritiene soddisfatta dell’argento ottenuto e del calore che la squadra le ha dimostrato durante la gara.
A questo punto la classifica vede il Cus Pro Patria Milano in quarta posizione a meno di 10 punti dal terzo posto. È ora di fare sul serio, e Marta Amani si presenta grintosa sulla pedana del salto in lungo conducendo una progressione di salti emozionante, arrivando con l’ultimo balzo a 6.08 a conquistare il terzo posto ed altri preziosi punti per la squadra.
Ancora Allieva, Marta è reduce dalla spedizione azzurra degli Europei U20 di Tallinn, manifestazione a cui a partecipato insieme a Silvia Gradizzi in gara nei 1500m il giorno precedente. Una prestazione ottima per lei che si dichiara molto soddisfatta per il contributo dato alla sua squadra.
Termina le gare individuali la combattiva Alexandra Troiani nei 200m che corre nella batteria più veloce con il crono di 24.70, scalando la classifica di due posizioni e guadagnando un bronzo che porta la squadra a soli 4 punti dal terzo posto, ancora detenuto dalla Bracco Atletica.
Con la consapevolezza di poter fare molto bene la staffetta 4x400m, il quartetto detentore della migliore prestazione civile italiana composta dall’instancabile Ilaria Burattin e le sorelle Alexandra, Serena e Virginia Troiani, scendono in pista con il chiaro obiettivo di portare la squadra sul podio. Nella prima frazione Ilaria guadagna metri preziosi per Serena che stacca subito le avversarie di diversi metri e così fanno anche Virginia ed Alexandra confermandosi ancora ragazze d’oro della staffetta 4x400m.
La squadra fa i suoi conti, tra i risultati delle avversarie ed i propri. Servono alcuni minuti per decretare quello che sarebbe stata la conferma di una squadra mozzafiato: il Cus Pro Patria è bronzo! Le leonesse bianco-blu mantengono la promessa fatta e brillano sul terzo gradino del podio tra le migliori società italiane al femminile, superando di un solo punto la Bracco Atletica. Un unico punto che li vale tutti.
Una squadra straordinaria quella delle ragazze, tra volti noti e nuove leve che hanno apprezzato lo spirito di squadra e la determinazione che solo un gruppo passionale come questo può esprimere. “Abbiamo di fronte una squadra consolidata e capace di esprimersi al meglio anche durante le difficoltà”, afferma il dirigente Valerio Caso, che si ritiene più che soddisfatto insieme alla capitana Giulia Milani, sempre presente a sostenere le compagne.
Un ringraziamento a tutte le fantastiche atlete impegnate nelle gare e alle preziose riserve che hanno contribuito ad un finale di stagione con i fiocchi.
Al prossimo successo!
Sofia Barbè Cornalba