E’ davvero un buon inizio per i Campionati Italiani indoor juniores e promesse. Nella prima giornata di sabato 4 febbraio arrivano subito un oro, un argento un quarto posto e 4 atleti qualificati per le finali.

Ancora una volta non delude la junior Marta Amani, che nel suo salto in lungo conquista il 13° titolo italiano (foto sopra) con un gran balzo di 6.32. Dietro, nessuna avvicina i sei metri. E domani si replica provando a vincere (ancora) i 200 metri.

I Campionati si sono però aperti subito con un gran 2° posto di Emmanuel Musumary, che nel lancio del peso Promesse scaglia a 16.40, nuovo personale indoor.

Emmanuel Musumary – foto Fidal

Nei 1500 Promesse si comporta benissimo Moad Razgani che chiude 4° con il personale di 3:51.84.

Dal reparto velocità, ecco due finalisti nei 60 metri Promesse. Tommaso Baresi chiude al 6° posto (6.86) dopo il personale corso in semifinale con 6.81, mentre Federico Manini dopo un bel percorso (6.88-6.86) non si presenta ai blocchi per un problema fisico.

Nei 60 juniores bravo Lorenzo Villa che corre 7.06 pb in batteria e 7.09 in semifinale. Al femminile, tra le Promesse c’è Sofia Wieland che corre in 7.78, 12° tempo generale.

Tommaso Baresi e Sofia Wieland

Nei 400 metri, specialità della casa, trovano un posto in finale Giorgio Isacco (49.34) e Francesco Rossi (48.83), entrambi vincitori della propria batteria. Peccato per Andrea Panassidi, squalificato dopo aver ottenuto la promozione sul campo. Finale domani alle 13.15.