Ma quanto è bello far festa proprio quando i giochi finiscono! Nella seconda giornata dei Campionati Italiani assoluti indoor di Ancona, ecco che nelle ultime due gare arrivano due splendide vittorie, due successi importantissimi. Ancora una volta, siamo gli unici “padroni” delle staffette 4×2 giri.

Prima la squadra femminile e poi quella maschile, per un tripudio cussino che entra di diritto nella nostra storia sportiva.

Squadra forte, compatta e rodata quella delle donne, ma l’anno scorso non bastò per la vittoria. per far meglio del secondo posto di dodici mesi fa, questa volta Ilaria Burattin, Serena Troiani, Alexandra Troiani e Virginia Troiani si sono messe davanti fin dal colpo di pistola. Bravissima Ilaria a tenere dietro subito la forte squadra della Bracco Atletica. Lo stesso fa Serena con una condotta da atleta molto navigata, poi Alexandra riesce a fare il gap decisivo, quello che Virginia gestisce magistralmente fino alla fine.

Si chiude in 3:39.84, mezzo secondo più lento dell’anno scorso, ma questa volta la Bracco Atletica resta alle spalle e allora via alla festa per la vittoria.

La 4×2 giri femminile – foto Grana/Fidal

Subito dopo, nella gara maschile, il copione cambia di poco: c’è da far meglio del secondo posto dell’anno scorso. In prima frazione corre Francesco Domenico Rossi, bravissimo a cambiare per primo dopo un testa a testa con Mario Lambrughi, il campione italiano dei 400 hs. Andrea Blesio corre con grande intelligenza e riesce ancora a restare davanti al cambio con Luca Sito, che parte e fa il vuoto alle spalle. La sua eccezionale frazione permette ad Andrea Panassidi di tenere lontano quanto basta un avversario pericolosissimo come Matteo Raimondi, azzurro della 4×400. Sul traguardo il vantaggio è davvero notevole: 3:13.40, un secondo in meno del tempo del 2022, con Pro Sesto e Atletica Riccardi lontane a tre secondi.

La 4×2 giri maschile – foto Grana/Fidal

Il pomeriggio di gare aveva già registrato la grandissima prestazione di Serena Troiani, che nei suoi 800 metri è finalmente riuscita a salire sul podio di un Campionato Italiano assoluto. Per la studentessa di criminologià è arrivato il terzo posto con 2:06.48.

Per gli altri atleti in gara, 8° posto di Emmanuel Musumary nel lancio del peso con 16.11, mentre nei 60 piani prove in fotocopia per Federico Manini e Tommaso Baresi: 6.84 e 6.85, non sufficienti per superare lo scoglio delle batterie.