Dalla strada ai prati, sono le nostre donne le protagoniste del giorno.

Trasferta a Valencia per quella che sta diventando la maratona europea più importante, almeno tra quelle di autunno/inverno.

Sul velocissimo percorso spagnolo, prova da applausi per Giulia Sommi (foto sopra). A un anno di distanza dall’ultima 42 km di Reggio Emilia, la vigevanese allenata da Giorgio Rondelli ha chiuso la gara in 2h35.04 (328° posizione).

Il tempo migliora di 12 minuti quanto corso due anni fa sempre a Valencia, e proietta Giulia nel meglio della maratona azzurra. Il suo è il 5° tempo italiano dell’anno, una prestazione straordinaria per una atleta che non è professionista.

Da segnalare anche la buona prova di René Cuneaz, Il valdostano è stato il fido compagno di gara di Giovanna Epis (Carabinieri), atleta allenata anch’ella da Rondelli. René ha chiuso in 2h25.13, pilotando egregiamente la Epis al suo primato personale di 2h25.20, 5° tempo all time in Italia. Grande progresso invece per l’altro valdostano Michael Zagato, che ha chiuso in 2h28.33, per un miglioramento di ben 8 minuti sul precedente primato corso due anni fa.

Dalla Spagna alla Brianza. A Cernusco Lombardone (Lecco) si correvano i Campionati regionali di corsa campestre. Molto bene Elisa Cova, che ha colto un significativo 2° posto. Dopo la maternità, la figlia d’arte sta tornando competitiva. Dopo le prime uscite su strada, eccola di nuovo tra i prati, dove fu campionessa regionale nel 2015 e più volte tricolore nel cross staffetta.

Elisa Cova in azione a Cernusco Lombardone