Al primo grande appuntamento indoor italiano, le nostre atlete sono grandissime. Oggi ad Ancona è stato il giorno del Memorial Giovannini, meeting indoor entrato da quest’anno nel calendario internazionale. C’era però gran parte del meglio dell’atletica azzurra, magari ancora carica di lavoro nelle gambe, però già con tanta voglia di mettersi alla prova.

Chi lo ha fatto meglio di tutti è stata Kelly Doualla Edimo, la bambina della velocità italiana che però oggi è diventata grande, anzi grandissima. Due volate nei 60 metri per lei per riscrivere di nuovo gli annali della specialità. Dopo la batteria vinta in 7.35, tempo utile per togliersi di dossi l’emozione di correre a fianco delle professioniste, in finale Kelly non si è fatta certo intimorire dalla pressione. Allo sparo è filata via come un fuso per tagliare il traguardo in 7.23, nuovo primato personale. Le altre stavano due metri dietro.

Il tempo di 7.23 non è solo il nuovo personale di Kelly Doualla. E’ anche il nuovo record italiano under 18 e under 20, ma è soprattutto il nuovo record europeo under 18: un centesimo più veloce dell’olandese N’Ketia Seedo nel 2020. Il tempo è il 4° all time italiano assoluto, a 3 centesimi dal minimo per i Campionati Europei indoor.

Attenzione a non perdere di vista quanto fatto da Elisa Valensin. La nostra atleta, appena entrata nella categoria juniores, alla prima uscita nei 400 metri ha tramortito il record italiano under 20 della specialità. Dopo una gara combattuta insieme alla slovena Anita Horvat per lei è arrivato il secondo posto in 53.04, tempo che cancella il vecchio record di 53.81 di Valentina Vaccari, da quest’anno anch’ella in maglia CUS Pro Patria. La nostra tradizione sulla distanza continua sempre al meglio.

Elisa Valensin – foto Montesano/Memorial Giovannini

Serena Troiani è stata impegnata come pacer nella gara dei 1500 metri, mentre Luca Sito, alla prima uscita con la maglia del gruppo militare delle Fiamme Gialle, ha vinto la gara con il nuovo personale di 46.44, record del meeting.