Due giorni di gare che hanno catalizzato l’attenzione di tutto il mondo sportivo, e non solo. Ai Campionati Italiani indoor Allievi/e di Ancona la maglia del CUS Pro Patria Milano ha brillato come non mai, conquistandosi letteralmente le prime pagine: avete visto la foto in copertina de La Stampa di domenica?
Kelly Ann Doualla Edimo è riuscita nell’impresa non solo di vincere i 60 metri, ma lo ha fatto a suon di primato italiano (7.19) under 18, under 20 e stavolta anche under 23. Il super crono vale anche come minimo di partecipazione per i Campionati Europei indoor di Apeldoorn: Campionati assoluti, ovviamente.
Ora la grande sfida è quella di tenere la testa a posto e la barra ben ferma verso gli obiettivi di questa stagione: la nostra società sarà ovviamente al suo fianco in questo meraviglioso viaggio.
L’oro di Kelly non è stato però, fortunatamente l’unico metallo conquistato tra sabato 8 e domenica 9 febbraio.
Splendida conferma per Matilda Lui, seconda nei 60 hs (8.52/8.45/8.49), dove è stata superata solo dalla torinese Alessia Succo, che con 8.09 ha realizzato il record mondiale under 18.
Grande sorpresa invece per Gaia De Pasquale, che con un doppio progresso cronometrico (58.22/57.21) è arrivata fino all’argento nella finale dei 400 metri.

Nel nostro medagliere non poteva mancare il contributo delle staffette.
La squadra femminile si ritrova nella gara della 4×1 giro che segna a sorpresa il nuovo record italiano dell’Atletica Vicentina (1:41.30) e a fare a spallate con una formazione solidissima come quella dell’Arcs CUS Perugia. Così Camilla Barbieri, Gaia Di Pasquale, Matilda Lui e Kelly Doualla finiscono al terzo posto in 1:42.87.
Stesso piazzamento per la squadra maschile (Riccardo Dell’Avvalle, Flavio Mazzoni, Riccardo Deiana, Elia Righi) che in una sfida di centesimi si mette al collo il bronzo con 1:32.31.
Coraggio e determinazione non sono mancati ad Asia Prenzato, al suo primo campionato indoor, che con due gare in solitaria è andata a conquistare il 5° posto negli 800 metri (2.13.80) e l’8° nei 1500 (4.42.75).
Nella finale del salto in lungo, Alessandra Pepe si conferma tra le migliori italiane con il 6° posto a 5.70.
Nelle altre gare, impegno nei 60 metri piani per Riccardo Dell’Avvalle (7.23), Marie Joseph Francesco (7.24), Riccardo Deiana (7.27), Camilla Barbieri (7.88/7.85).
Nei 60 hs Flavio Mazzoni (8.38/8.35) e Giulia Rossi (9.69). Problemi fisici per Elia Righi nella gara del salto triplo.
Nelle classifiche dei Campionati di Società, le Allieve chiudono in 2° posizione.
