AMICO E SOCIO SOSTENITORE DI CUS PRO PATRIA MILANO
Sergio, uno dei tanti nomi di chi ci ha lasciati in questa primavera dannata.
Primo frazionista di tante staffette vincenti con la maglia blu della Pro Patria e ,in più edizioni, velocista di valore ai CNU, negli anni anni ’70, con la maglia universitaria del Cus Milano.
Sergio Chiesa ha lasciato cadere il testimone e non ce l‘ha fatta a vincere l’ultima sfida, la più importante con una malattia lenta ma inesorabile.
Aveva studiato al Liceo Carducci ed era stato instradato all’atletica dal professor Cacchi, quindi al Politecnico aveva continuato a gareggiare con la guida di Coach Ferrario raggiungendo anche un podio agli assoluti indoor nei 60 metri.
Poi il lavoro con una brillante carriera manageriale terminata ai vertici di Mitsubishi Electric che per anni, sotto la Sua guida , ha supportato il CUS Milano nell’etica della Responsabilità Sociale di Impresa.
Una vita non si può condensare in poche righe ma di certo quel mondo dello sport universitario e dell’Atletica era rimasto per Sergio un luogo importante perché era il mondo dei Suoi amici, quelli più veri, che ora senza di lui si sentono più soli.
Alessandro Castelli , Francesco Ferrari e Corrado Tani