Si sono conclusi a Grosseto i Campionati Italiani Juniores e Promesse, la tre giorni di gare (venerdì 4 – domenica 6 luglio) che hanno assegnato i titoli tricolori under 20 e under 23. Per gli atleti del CUS Pro Patria ci sono un oro e un bronzo, ma anche tre finalisti juniores e quattro promesse.
Vince da favorito e si porta a casa anche il nuovo primato personale. E’ stata una grandissima gara di salto triplo quella di Francesco Crotti, dominatore tra gli under 20 al primo anno di categoria. C’è una grande serie per lui, aperta con 15.45 e 15.57, per chiudere all’ultimo salto con 15.86, misura che gli vale un posto nella top 15 italiana di sempre.

Restando tra gli juniores, Greta Vuolo si mette al collo la medaglia di bronzo nei 400 hs, chiudendo la finale con il tempo di 1:00.93. Ottimo 5° posto per Michele Alamia negli 800 metri con 1:52.27. Nella finale dei 400 piani c’era invece Valentina Vaccari, 7° con il tempo di 55.48. Brava Sara Tomaino nel disco che chiude all’8° posto con 39.01.
Nei 110 hs, Marco Castagna corre la batteria in 14.79 e la semifinale in 14.97, ma non basta per entrare nella finale. Sonia Mura chiude la sua fatica nei 3000 m con il tempo di 10:31.91. Sulle pedane dei lanci, Mohamed Mahdy è 13° nel martello con 49.83.
Tra gli under 23, Leonardo Selmani nel sfiora la medaglia nel disco, 4° con 48.93; Marta Piantanida è 8° con la misura di 41.12. Nei 400 hs si comporta benissimo Maria Francesca Scarano che chiude la finale al 5° posto con 1:00.71. Stesso piazzamento per Riccardo Legnani nella finale dei 110 hs, corsa in 14.57, dopo aver sfiorato il personale in batteria con 14.48. Si ferma invece in batteria la gara dei 400 hs di Luca Rescalli con 53.71.
Negli 800 metri Filippo Mariani corre in 1:53.78 per il 15° posto, Matilde Bonacina chiude la sua fatica nei 3000 siepi in 12:08.15.










