Se non basta far bene, allora bisogna fare benissimo. Ed è questo che ha fatto la nostra Virginia Troiani, sempre più protagonista dei 400 metri. Dopo l’exploit di un mese fa a Busto Arsizio, dove corse in 51.33, tempo che le ha garantito la convocazione per la Coppa Europa di Madrid del prossimo week end, Virginia ha saputo fare l’incredibile (foto sopra, archivio Vaninetti).

Ieri, sabato 21 giugno, Virginia è scesa in pista nel Meeting di Ginevra, in una gara dove erano presenti anche tutte le migliori azzurre della specialità. Ebbene, la migliore di tutte è stata lei, Virginia che ha sbalordito correndo i 400 metri in 51.06, la seconda miglior prestazione italiana di tutti i tempi! Davanti c’è solo il record di 50.30 corso da Libania Grenot nel 2009. E’ un risultato davvero incredibile, ottenuto a 29 anni.

Le imprese non finiscono però qui. In contemporanea a Besana Brianza, sede del 13° Trofeo Bracco, anche la gemella Serena Troiani dava vita a una prova esaltante negli 800 metri. Il rettilineo finale è stato una lunghissima volata a due contro Laura Pellicoro, finita al fotofinish che ha premiato Serena come vincitrice della gara, ma quel che conta è il tempo: 2:02.51. Anche per Serena è il nuovo primato personale, un progresso di quasi un secondo dopo 4 anni. Nella stessa gara, 7° Luisa Gaia Dal Molin con il personale di 2:07.36.

Serena Troiani sul podio degli 800 metri

Ancora vittorie per le nostre atlete. Pascaline Adanhoegbe ha dominato il giavellotto con 51.20; Giulia Valletti Borgnini ha vinto l’asta con 4.00, una gara durissima durata quasi 5 ore e interrotta a metà per il maltempo. Buon terzo posto nei 400 hs per Greta Vuolo che ha corso in 1:00.50.

Giulia Valletti Borgnini vince il salto con l’asta