Tre giorni di grandi gare e di grandi risultati ai Campionati Italiani Juniores e Promesse, organizzati a Grosseto da venerdì 11 a domenica 13 giugno 2021.
Il medagliere cussino finale brilla con 3 vittorie, un secondo e due terzi posti. Una vittoria per ogni giornata di gare, un bel modo per trovare sempre un motivo per festeggiare.
Il primo urrà arriva da Silvia Gradizzi nei 3000 metri juniores. L’aostana di Gignod conferma il grande stato di forma della stagione andando a dominare i 3000 con una condotta di gara all’insegna della sicurezza e della maturità. Tempo finale 9:46.77. Non paga, Silvia è tornata in pista domenica nei 1500 dove è stata ottima 3° con il tempo di 4:33.37.
Sabato 12 è sceso in pista l’atleta più atteso: il campioni italiano indoor Frank Brice Koua, impegnato nei 110 hs promesse. L’atleta di Magnago ha confermato il ruolo di favorito dominando la finale in 13.56, tempo eccellente però favorita da un vento oltre la norma (+2.2). Resta la soddisfazione della vittoria e la conferma del suo ruolo da protagonista negli ostacoli alti italiani.
Domenica 13 è invece arrivata la vittoria che non ti aspetti, e per questo ancor più bella. Leonardo Puca in questa stagione non aveva ancora ritrovato il passo dell’anno scorso, quando corse i 400 hs in 51.24 proprio a Grosseto, dove fu 2° nei 400 hs promesse dopo il bronzo assoluto di Padova.
Sulla sua pista preferita, l’aquilano ha conquistato l’accesso alla finale con 53.14, poi è successo di tutto. Il 21enne seguito da Aldo Maggi ha sfoderato una prestazione incredibile andando a vincere in 50.52, nuovo personale, minimo per gli Europei di categoria di Tallin e quarta prestazione italiana assoluta dell’anno.
Anche per Puca c’è stata una seconda medaglia, l’argento vinto nella staffetta 4×400 corsa con i compagni Federico Sbarsi, Giorgio Isacco e Andrea Panassidi. In un arrivo stretto e convulso, Puca ha strappato il secondo posto, a 13 centesimi dai vincitori (Atletica Riccardi Milano).
Ottimo il terzo posto conquistato da Gabriele Castagna nel lancio del peso promesse, ottenuto grazie al nuovo primato personale di 15.38.
